Capistrello - Tagliacozzo. Cronaca della partita

L’anticipo della settimana e di scena a Capistrello, un campo difficile e si capisce già dalle prime battute, ambiente molto caldo, campo pessimo e la pioggia ad evidenziare il tutto.
I locali iniziano con il piede sull’acceleratore e fanno capire che giocano in casa dalla determinazione e dal ritmo di gioco che vanno ad impostare dal primo minuto,
Il Tagliacozzo non sta a guardare e risponde colpo su colpo fino a ribaltare la situazione e comandare il pressing per mezz’ora di gioco ma senza trovare la via del gol e tantomeno un tiro in porta.
Al quarantesimo però il Capistrello passa in vantaggio sfruttando un’indecisione della retroguardia ospite e batte un Pappalardo che riesce in uscita a deviare il tiro, ma non abbastanza da evitare il gol.
Si va in pausa con i locali in vantaggio.
Nel secondo tempo i ritmi non cambiano e le occasioni sono sempre rare; molto combattuta a centrocampo la partita si fa sempre più maschia, falli ed entrate decise su ogni fronte fino ad arrivare alla seconda leggerezza degli ospiti che regalano il secondo gol al cinico Capistrello.
Con i nervi molto tesi il Tagliacozzo combatte e continua a macinare contrasti e prova con tutte le forze ad accorciare le distanze e ci riesce al settantesimo con un tiro-cross del gladiatore Di Biase e la complicità dell’estremo Gigli.
Finisce qui il match che grazie al numero uno Tagliacozzano non va oltre le due reti subite dai ragazzi di Colizza, anche sfortunati sul finale con un’occasione di Letta finita addosso all’estremo Gigli bravo in uscita.

Resta la convinzione di aver assistito ad una partita bella per l’agonismo in campo, ha vinto il Capistrello perchè a conti fatti più “cattivo” ed affamato, oltre che più fortunato ed essenziale.