Tagliacozzo-Castello 0-0. Il commento del capitano spirituale...

Gara dal sapore grintoso e tutto di marca locale che spinge a più non posso senza però trovare la via del gol. Castello che si difende e che riparte qualche volta ma a stento, lasciando isolati gli attaccanti e troppo lunghi i reparti tra centrocampo, praticamente ad un metro dalla difesa, e l’attacco.
Quattro le occasioni di rilievo per il Tagliacozzo che si affaccia con Di Biase che sferra una bordata d’esterno che sfiora l’incrocio, con Damiani che manca l’impatto di testa con il pallone su assist di Tarquini e il tu per tu di Letta che si perde addosso all’estremo ospite.

Il Castello si limita a leccare le ferite e abbozza trame sconfusionate, lasciando chiaramente intendere che lo zero a zero è il loro unico obiettivo e che alla fine della partita arriva per loro come una manna dal cielo.

Il Tagliacozzo invece esce rammaricato per l’occasione persa di passare al comando della classifica ma con la convinzione di averle tentate tutte o quasi per portare i tre punti nel mucchio.