Pappalardo 6 :
Tranne qualche intervento di routine la sua partita è di ordinaria amministrazione. Relax.
Ranfone 7 :
Non è un brocco e lo dimostra, terzino o marcatore fa lo stesso perchè non conta la posizione in campo ma la testa che hai sulle spalle, e lui ce l’ha.
Spinge a più non posso e copre da veterano, due soli cross avversari arrivano dalla sua parte ma per il resto è padrone della fascia. Ottimo.
Fedele Geri 6.5 :
Risulta perfetto nelle entrate e deciso nel gioco aereo, non manca un contatto e lotta su tutti i palloni. Meno preciso nelle ripartente e nella gestione della palle che “scotta”. Comunque in ascesa.
Parlati 7.5 :
Non vola una mosca e se vola lui la ammazza ma in silenzio; fa la sua partita al top della forma pur non essendo al top, ridicolizza ogni iniziativa avversaria e se qualcuno gli passa vicino con la palla ai piedi lo fa saltare. Certezza.
Giovarruscio 6 :
Inizia benissimo ma poi commette errori di distrazione che da lui non ci si aspetta, alterna assist e lanci a casaccio a posizione e regia magistrale. Meglio.
Di Biase 7 :
Ovunque presente riesce ad aiutare tutti senza mai perdere la bussola, combatte perchè è il suo mestiere in campo e lo fa con … mestiere ! Si trasforma in tiratore scelto e fa tremare tutti quando sfiora l’incrocio con un “collopiedepresomale” meglio noto come esterno. Mostro.
Caroso 6.5 :
Riesce a fare ordine e distruggere le azioni avversarie con continuità e precisione per quasi un tempo, poi torna sulla media e manca qualche appoggio, lancia con meno precisione e appare meno perfetto di come ha iniziato. Comunque in ascesa.
Tarquini 7.5 :
Colleziona ottime prestazioni dopo qualche critica iniziale, vedi Fucense, poi solo ottime trame di gioco a suo carico e partite messe in ordine dal suo fare magistrale e quando serve anche cattico.
Non tira mai dietro la gamba se c’è da lottare e gira per il centro-attacco alla ricerca di spazi dove proporsi. Maestro.
Damiani 6 :
Il voto gli va stretto perchè è costretto a fare il più il terzino che l’ala, infatti torna sempre a fare il quinto di difesa, anche se i loro attaccanti risultano essere uno e a volte due.
Perciò bravissimo, anzi, troppo bravo in fase difensiva vuol dire per forza poco lucido in attacco. Niente cross infatti da destra e solo qualche incursione però senza fine. Sprecato.
Tocci 6 :
Il capitano non è che non deve abbandonare mai la nave, ma la deve anche guidare verso il traguardo con più enfasi e determinazione, lui può e deve perchè sa. Clessidra.
Letta 6.5 :
Non riesce a fare nulla pur muovendosi veramente tanto e con il cuore in mano. Dal punto di vista dell’impegno meriterebbe un dieci ma l’unità di misura dell’attaccante purtroppo è il gol. Insegue l’uomo fino a centrocampo se serve (lo ha visto fare ad Armando) e salta di testa come può e spesso con successo. Divora a tu per tu con il portiere il gol che lo avrebbe reso il Dio della settimana. Quasi Santo.
Di Berardino 5 :
Gioca talmente nervoso che non riesce ad entrare in partita e ad aiutare i compagni che pure lo incitano a non pensare a null’altro che alla partita, ma lui non ci riesce. Buio.
Tancredi 6 :
Entra per fare la differenza e in un certo senso si riesce, sulle palle inattive si lancia come qualche tempo fa e per poco non ne schiaccia una. Ottimo in ogni caso il rapporto tra minuti giocati e occasioni create. Deciso.
ULTIME NOTIZIE
lunedì 2 febbraio 2009
Tagliacozzo-Castello. Le pagelle
Iscriviti a:
Commenti sul post
(Atom)
2 commenti:
a leggere le pagelle e non saper il risultato si può pensare ad una goleada invece solo 0 0 un pò pompate direi cmq scherzi a parte auguri per la trasferta di capistrello a e occhio perchè a goriano vi aspettano bye bye
a leggere le pagelle dopo aver visto la partita direi proprio che ci siamo!
(...purtroppo è mancato il gol, per il resto c'è stato un gran bel calcio...)
bravi ragazzi!
Posta un commento